sabato 25 agosto 2007

Fine Agosto


Fine Agosto.

E’ come quando sei in vacanza lontano da casa e proprio sul più bello che conosci una ragazza carina simpatica intelligente, ma soprattutto che te la dà, devi tornare a casa perché le tue ferie sono finite.

Agosto è questa ragazza.

Agosto è il mese in cui sei pienamente abituato al caldo e ti piace. Ti sei abituato all’estate, alle grigliate in giardino, al finestrino aperto anche di notte, all’infradito e alla manica corta, al pronti via, al dai che andiamo dai che facciamo, al svegliarti al mattino e vestirti in un secondo, a quell’essere sudaticcio , a farti la doccia ed uscire senza asciugarti.

Giugno è un bel mese, ma le vacanze sono ancora lontane e l’inverno ancora te lo ricordi.

Ad agosto invece, quando vedi i cavalletti delle motociclette e le transenne che sprofondano nell’asfalto reso malleabile dal caldo ti chiedi: ma può essere che proprio qui d’inverno faccia un freddo cane? Può essere che proprio qui nella terrazza del bar dove sono, solo sei mesi fa non si potesse rimanere seduti a bere una birra la sera dal freddo che faceva? No, non è possibile.

Ti è mai capitato di entrare in una cella frigorifera ad agosto? Una sensazione bellissima.

Fuori +40° ed in cella -10° e tu in maniche corte che dici: beh, alla fine si sta bene, non fa così freddo, quest’inverno si va in maniche corte!

Agosto è il mese in cui ci si abitua al caldo e all’estate, ed è lo stesso mese che andandosene ci prende a schiaffi svegliandoci dall’incantesimo e dicendoci che la bella stagione è ormai passata.

Proprio sul più bello, proprio quando iniziavi a divertirti.

Te ne accorgi per due motivi fondamentali: primo devi tornare al lavoro e secondo: ma‘sto cazzo di buio non arriva troppo presto?

Ti si palesa la realtà che l’estate non è per sempre, anzi peggio, che l’estate è ormai un ricordo.

E tu allora resisti, facendo finta di nulla continui ad uscire in maniche corte ed infradito, starnutendo e soffiandoti il naso, dicendoti si si, è solo che oggi fa un po’ freschino, ma domani vedrai!

Tenti di non dirti che in realtà fa freschino perché l’estate è finita, però lo sai, e come ogni anno ti senti assalito dai sensi di colpa.

Ti riprometti che l’anno prossimo inizierai a vivere l’estate da maggio, andando a farti camminate in montagna, magari dormendo in tenda da qualche parte per riappacificarti con una natura che ormai senti orribilmente lontana. Ti riprometti di fare qualche grigliata in più, di godertela un po’ di più la prossima estate.

Ti riprometti di non aspettare più agosto per sentirti estivo ma di chiedere al tuo capo magari una settimana di ferie a giugno, in maniera di renderti conto un po’ prima di quanto bella sia l’estate.

Estate, che bella cosa!!!

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