domenica 2 marzo 2008

Chi è libero?




Alzi la mano chi di noi è veramente libero. Chi è completamente libero nel momento di prendere le proprie scelte? In cambio della nostra “sicurezza” viviamo in un mondo a libertà vigilata. Oggi più che mai. Siamo privati della nostra libertà quando andiamo al lavoro dovendo seguire orari e metodi prestabiliti. Non siamo liberi quando siamo costretti a vivere in un miniappartamento di 30 metri quadrati perché il nostro reddito non ce ne permette uno migliore. Non siamo liberi ogni volta che compriamo qualcosa a debito, per non parlare di quando abbiamo il mutuo da pagare.

Siamo tenuti in vita un po’ come i corpi che alimentavano il cervellone nel film matrix, ma al posto di matrix ci sono le multinazionali, le banche, le corporazioni.

Non siamo liberi nemmeno quando viaggiamo, per prendere un aereo dobbiamo subire vari tipi di scansioni, perquisizioni e restrizioni. E perché poi? E’ forse mai stato trovato qualche terrorista con questo metodo? E a che prezzo?

Sarà pure vero che la libertà di ogni individuo finisce quando va ad intaccare quella altrui o della comunità, ma credo che ora si stia tutelando più l’interesse di pochi che quello generale.

Credo che oggi gli unici pochi uomini liberi rimasti siano alcuni aborigeni ed altri piccoli gruppi di popolazioni rimaste felicemente isolate dal capitalismo colonialista.

Sicuramente non vivranno fino a cento e più anni, ma gli anni vissuti li avranno vissuti da uomini liberi dalla pubblicità, dal consumismo, dalle tasse, dai mutui e dal morbo diffuso del voler possedere. Avranno trascorso una vita a contatto con la natura, imparando ad amarla e a rispettarla, cosa che al giorno d’oggi noi uomini liberi non possiamo permetterci.

Nessun commento:

Posta un commento

Qualsiasi commento è ben accetto, anzi sollecitato. Naturalmente insulti e minacce lasciano il tempo che trovano e dimostrano solo l'ignoranza di chi li scrive.
Per tutto il resto CARTA BIANCA!!!